ECHN-Italy al XII° Convegno Nazionale del Gruppo di Geoscienze e Tecnologie Informatiche
Il XII° Convegno Nazionale del Gruppo di Geoscienze e Tecnologie Informatiche (GIT - Geosciences and Information Technologies) della Società Geologica Italiana si è tenuto a Gavorrano (Grosseto), nei giorni 12-14 Giugno 2017.
In quell'occasione, Giovanna De Filippis ha partecipato al coordinamento della sessione scientifica Strumenti modellistici a supporto della gestione sostenibile delle risorse idriche sotterranee. La sessione è stata patrocinata da IAH-Italy e promossa dal gruppo ECHN-Italy.
Si riporta di seguito la descrizione della sessione e si allega il programma del Convegno.
Strumenti modellistici a supporto della gestione sostenibile delle risorse idriche sotterranee
Conveners: Giovanna De Filippis (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa); Marco Saulo Nannucci (Regione Toscana); Stefano Menichetti (ARPAT); Matia Menichini (CNR-IGG)
Le acque sotterranee sono tra le principali e spesso uniche fonti di approvvigionamento idrico. Diventa dunque necessario attuare opportune misure di pianificazione e gestione sostenibile delle risorse idriche sotterranee. A tale scopo, un’adeguata conoscenza delle complessità che caratterizzano un sistema idrogeologico è fondamentale per comprendere le condizioni quali-quantitative delle acque sotterranee, sempre più profondamente segnate da un eccessivo sovra sfruttamento e dai cambiamenti climatici.
L’applicazione di strumenti modellistici rappresenta una valida metodologia per supportare ed affinare le strategie di protezione delle risorse idriche sotterranee. In base agli specifici obiettivi della caratterizzazione, tali applicazioni possono riguardare diversi aspetti, tra cui: (i) l’eventuale potenziamento di reti di monitoraggio per l’acquisizione di dati utili ad approfondire la conoscenza dei processi simulati; (ii) la valutazione degli impatti legati alle pratiche agricole; (iii) l’applicazione delle direttive Europee sulla gestione delle risorse idriche sotterranee; (iv) la valutazione di schemi di ricarica della falda in condizioni controllate (MAR); (v) l’analisi del fenomeno di intrusione salina in aree costiere e del trasporto di contaminanti in aree industriali; (vi) la simulazione di scenari e di eventi climatici estremi.
La sessione si propone di trattare gli aspetti sopra citati, mediante la presentazione di casi di studio e tecniche e metodi innovativi.